Pregled bibliografske jedinice broj: 998382
Sull’uso del vocabolo ‘balcanizzare’ nell’italiano contemporaneo
Sull’uso del vocabolo ‘balcanizzare’ nell’italiano contemporaneo // Jezik i um, Zbornik radova s međunarodnog znanstvenog skupa Hrvatskoga društva za primijenjenu lingvistiku održanoga od 3. do 5. svibnja 2018. godine u Rijeci / Matešić, Mihaela ; Vlastelić, Anastazija (ur.).
Zagreb: Srednja Europa ; Hrvatsko društvo za primijenjenu lingvistiku (HDPL), 2019. str. 119-131 (predavanje, međunarodna recenzija, cjeloviti rad (in extenso), znanstveni)
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Naslov
Sull’uso del vocabolo ‘balcanizzare’ nell’italiano
contemporaneo
(On the use of the word ‘balkanization’ in the
Italian language)
Autori
Nigoević, Magdalena ; Vušković, Mislav
Vrsta, podvrsta i kategorija rada
Radovi u zbornicima skupova, cjeloviti rad (in extenso), znanstveni
Izvornik
Jezik i um, Zbornik radova s međunarodnog znanstvenog skupa Hrvatskoga društva za primijenjenu lingvistiku održanoga od 3. do 5. svibnja 2018. godine u Rijeci
/ Matešić, Mihaela ; Vlastelić, Anastazija - Zagreb : Srednja Europa ; Hrvatsko društvo za primijenjenu lingvistiku (HDPL), 2019, 119-131
ISBN
978-953-8281-01-3
Skup
32nd International Conference of CALS: Language and mind
Mjesto i datum
Rijeka, Hrvatska, 03.05.2018. - 05.05.2018
Vrsta sudjelovanja
Predavanje
Vrsta recenzije
Međunarodna recenzija
Ključne riječi
balcanizzazione ; determinologizzazione ; stampa ; italiano contemporaneo
(balkanization ; determinologization ; newspapers ; Italian language)
Sažetak
Il presente lavoro si propone di riflettere sulla (ri)nascita e sull’ampliamento del campo semantico della parola ‘balcanizzazione’ e dei suoi derivati nell’italiano contemporaneo. Molti elementi del lessico che nascono come termini di un determinato ambito settoriale poi si diffondono, di solito con un allargamento del significato, vale a dire attraversano il processo di determinologizzazione. Il concetto di ‘balcanizzazione’ risale all’inizio del Novecento e viene coniato nelle cancellerie europee per disegnare l’instabilità politica dell’area balcanica (cfr. Ferraccioli e Giraudo 2013: 212). Nell’arco di breve tempo la parola comincia ad essere utilizzata nel linguaggio politico in relazione ad altri contesti geografici, per indicare una situazione che riproduceva quel genere di processi. Inoltre, si diffonde anche il suo uso traslato, addirittura offensivo e presto diventa “sinonimo di regressione al tribale, al passato, al primitivo, al barbarico” (Todorova, 2002: 17). Così, passando dal significato originale di ‘disintegrazione territoriale’ e ‘instabilità politica’ oggi lo troviamo nel significato di: a) ogni tipo di separazione o disintegrazione, b) innalzare delle barriere per rinchiudersi dentro i confini statali, c) sperperare, sgocciolare, d) formazione di gruppi isolati, e) banalizzare, semplificare ed altri. Senza entrare nella complessa questione geopolitica della denominazione e delimitazione dei Balcani e avvalendosi dell’analisi del contenuto, questo contributo è incentrato sull’analisi del lessico e del contesto discorsivo in cui i vocaboli in questione sono comunemente usati nella stampa italiana. Sono selezionati gli esempi effettuando una ricerca basata sulla parola-chiave ‘balcanizzazione’ e i suoi derivati per riscontrarne la presenza e i significati che si sono profilati negli ultimi decenni. Lo scopo è quello di cogliere, attraverso gli esempi raccolti, alcuni contesti e alcuni processi dove questi vocaboli si vanno a collocare e di osservare i loro usi determinologizzati.
Izvorni jezik
Ita
Znanstvena područja
Filologija