Pregled bibliografske jedinice broj: 989109
Gli Itinerari istriani di Romano Farina: percorsi di viaggio e di scrittura
Gli Itinerari istriani di Romano Farina: percorsi di viaggio e di scrittura // La Battana, 185 (2012), 9-35 (podatak o recenziji nije dostupan, članak, znanstveni)
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Naslov
Gli Itinerari istriani di Romano Farina: percorsi
di viaggio e di scrittura
(The Itinerari istriani of Romano Farina: travel and
writing itineraries in Istria)
Autori
Deghenghi Olujić, Elis
Izvornik
La Battana (0522-473X) 185
(2012);
9-35
Vrsta, podvrsta i kategorija rada
Radovi u časopisima, članak, znanstveni
Ključne riječi
Romano Farina, Istria, viaggio, reportages, giornalismo
(Romano Farina, Istria, travel, reportages, journalism)
Sažetak
Il contributo esamina l'opera Itinerari istriani. Sensazioni ed immagini edita nel 1989 quale decimo volume della collana «Biblioteca Istriana». Gli Itinerari istriani comprendono una raccolta di cinquantaquattro reportages di Romano Farina (Visignano 1929 - Fiume 2000), già pubblicati nel quindicinale «Panorama» di Fiume tra il 1980 e il 1986, intercalati da suggestive fotografie in bianco e nero raffiguranti pittoresche località istriane. Con l'apporto delle fotografie di Gianfranco Abrami e delle illustrazioni di Laura Varljen Herceg l'opera è stata ristampata nel 2012 dalla Casa editrice EDIT di Fiume quale primo volume della collana «Il Contapassi». Passeggiando, salendo o scendendo colline, percorrendo chilometri di asfalto o di strade di campagna, lo sguardo del Farina viaggiatore, artistico e insieme antropologico, si sofferma soprattutto sull'architettura dei luoghi, le chiese e i palazzi, ma è pronto anche al confronto con la varia umanità che incontra sul suo cammino, non tralasciandone tradizioni, credenze religiose, superstizioni, caratteri etnici e costumanze. Nella scelta di Farina di percorrere l'Istria prevalentemente a piedi, possiamo riconoscere la modalità degli antichi viandanti, e riscoprire la fatica e i tempi di un lento spostamento, che diventa contrapposizione ad un andare rapido e disattento che tutti ci accomuna. In questo caso non è rilevante la distanza che il viaggiatore, nello specifico Farina, copre nello spostamento: primario è invece il fatto che egli assuma l'abito mentale del viandante, che impone un atteggiamento diverso nei confronti di quello che lo circonda, obbligandolo all'ascolto, all'osservazione e alla riflessione. L'attraversamento fariniano dello spazio istriano va dunque letto non come un'impresa o un'avventura, ma quale racconto di una (ri)scoperta.
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Znanstvena područja
Filologija