Pregled bibliografske jedinice broj: 935774
Uso ed abuso del cibo nelle opere di Petronio, Dante, Malaparte e Bettiza
Uso ed abuso del cibo nelle opere di Petronio, Dante, Malaparte e Bettiza // Letteratura dalmata italiana, Atti del Convegno internazionale, Trieste, 27-28 febbraio 2015 / Baroni, Giorgio ; Benussi, Cristina (ur.).
Pisa : Rim: Fabrizio Serra Editore, 2016. str. 66-70 (predavanje, međunarodna recenzija, cjeloviti rad (in extenso), znanstveni)
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Naslov
Uso ed abuso del cibo nelle opere di Petronio, Dante, Malaparte e Bettiza
(The Use and Abuse of Food in the Works of Petronio, Dante, Malaparte and Bettiza)
Autori
Nižić, Živko ; Gunjević Kosanović, Nikolina
Vrsta, podvrsta i kategorija rada
Radovi u zbornicima skupova, cjeloviti rad (in extenso), znanstveni
Izvornik
Letteratura dalmata italiana, Atti del Convegno internazionale, Trieste, 27-28 febbraio 2015
/ Baroni, Giorgio ; Benussi, Cristina - Pisa : Rim : Fabrizio Serra Editore, 2016, 66-70
ISBN
978-88-6227-777-8
Skup
Letteratura dalmata italiana
Mjesto i datum
Trst, Italija, 27.02.2015. - 28.02.2015
Vrsta sudjelovanja
Predavanje
Vrsta recenzije
Međunarodna recenzija
Ključne riječi
Cibo, opere, Petronio, Dante, Malaparte, Bettiza
(Food, works, Petronio, Dante, Malaparte, Bettiza)
Sažetak
L’inevitabile elemento descrittivo-complementare di molte creazioni letterarie è la cucina. Questa importante realtà di tutte le civiltà storiche è proprio oggi in espansione offensiva nel ritorno all’esaltazione della cosiddetta cucina della nonna fino ai tristi sapori ipnotici degli ingredienti chimici dominanti nella gran parte degli alimentari moderni. Il nostro interesse in questo intervento è rivolto alla sinfonia dei pasti nel, forse, più conosciuto banchetto (cenacolo) della letteratura classica descritto nel Satyricon di Petronio Arbitro. I pasti di Trimalcione formano nel Satyricon il più grande contrappunto che domina un testo letterario. L’altro libro che in questo senso ha stuzzicato il nostro “naso letterario” è il capitolo “Le cucine” del romanzo Esilio dello spalatino Enzo Bettiza. Siamo convinti che è il migliore testo letterario in lingua italiana concernente la Dalmazia come scontro del confine della civiltà italiana con le altre civiltà in contatto, soprattutto quella croata. La cucina di Bettiza, come in nessun altro testo letterario italiano, supera in tutti gli elementi quella di Trimalcione, il contenuto culinario è espresso in un meraviglioso alto stile letterario e linguistico. La terza parte della nostra gustosa lettura include l’esame della cucina dalmata moderna con l’interesse di trovare qualche traccia dei sapori della cucina romana antica e quella spalatina dei Bettiza del primo Novecento. Tra l’altro la nostra curiosità filologica sarà in qualche modo rivolta alle traduzioni dei due romanzi in italiano e in croato. È inoltre importante il momento dialettale, per esempio nuovi elementi lessicali che Bettiza introduce in lingua (langue) italiana. Poi, perché il titolo le cucine? Faremo ancora qualche accenno forse non impegnativo alla manipolazione con le pietanze in funzione estetico-suggestiva e politica (per esempio Boccaccio, Dante, Malaparte).
Izvorni jezik
Ita
Znanstvena područja
Filologija
POVEZANOST RADA
Ustanove:
Sveučilište u Zadru