Pregled bibliografske jedinice broj: 903303
"Una storia semplice". Ovvero La chiave d'oro di Giovanni Verga
"Una storia semplice". Ovvero La chiave d'oro di Giovanni Verga // Tabula 13/II / Tamaro, S. ; Blagoni, R. (ur.).
Pula: Sveučilište Jurja Dobrile u Puli, 2015. str. 148-164 (predavanje, domaća recenzija, cjeloviti rad (in extenso), znanstveni)
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Naslov
"Una storia semplice". Ovvero La chiave d'oro di Giovanni Verga
("A simple story". Giovanni Verga's Golden key)
Autori
Fioretti, Fabrizio
Vrsta, podvrsta i kategorija rada
Radovi u zbornicima skupova, cjeloviti rad (in extenso), znanstveni
Izvornik
Tabula 13/II
/ Tamaro, S. ; Blagoni, R. - Pula : Sveučilište Jurja Dobrile u Puli, 2015, 148-164
ISBN
978-953-7320-19-5
Skup
Zbornik radova povodom dvadesetogodišnjice osnutka dvopredmetne talijanistike
Mjesto i datum
Pula, Hrvatska, 2015
Vrsta sudjelovanja
Predavanje
Vrsta recenzije
Domaća recenzija
Ključne riječi
Sicilia, società, storia, Massimo Onofri, Leonardo Sciascia, Matteo di Gesù
(Sicily, society, history, Massimo Onofri, Leonardo Sciascia, Matteo di Gesù)
Sažetak
Il lavoro ha come soggetto la novella La chiave d’oro di Giovanni Verga. Scritta nel 1883, non solo è l’unico tentativo dell’autore catanese di descrivere il fenomeno mafioso ma rappresenta anche uno dei documenti letterari più lucidi sulla mafia fino a Leonardo Sciascia. Ad una attenta e minuziosa lettura della novella, infatti, emerge chiaramente come, nascosti tra i dialoghi e gli atteggiamenti dei personaggi messi in scena, Verga riesca a descrivere l’omertà, il sistema parassitario di estorsione – protezione nonché la corruzione dei funzionari statali ; tutti atteggiamenti e metodi tipici della mafia. Nonostante il messaggio di ferma condanna verso questo fenomeno, le analisi critiche, soprattutto recenti, hanno presentato questa novella sotto un profilo ben diverso. Seguendo infatti quanto riportato da Massimo Onofri nel suo Tutti a cena da don Mariano emerge l’idea che Verga abbia tentato di eludere il problema mafia in quanto restio a ripubblicare la novella. Sempre dal dibattito critico emerge poi la convinzione che La chiave d’oro fosse così pericolosa per l’immagine della Sicilia che Capuana si è visto costretto a riscriverla e a proporne una variante più semplice. Nel corso di questo lavoro però non ci si è solo limitati ad una distaccata analisi teorica bensì, laddove possibile, si è tentato anche di confutare alcune delle teorie presentate giungendo alla conclusione che, sebbene suggestive, la novella dovrebbe essere letta per quello che è ovvero una rappresentazione critica del fenomeno mafioso.
Izvorni jezik
Ita
Znanstvena područja
Filologija, Književnost
POVEZANOST RADA
Ustanove:
Filozofski fakultet, Rijeka,
Filozofski fakultet, Osijek,
Filozofski fakultet, Zagreb,
Filozofski fakultet u Splitu,
Sveučilište Jurja Dobrile u Puli
Profili:
Fabrizio Fioretti
(autor)