Pregled bibliografske jedinice broj: 850625
L'italiano in Istria. Differenze prosodiche nell'italiano letto da italiani e istriani
L'italiano in Istria. Differenze prosodiche nell'italiano letto da italiani e istriani // Spoken Communication 2016
Napulj: Il torcoliere, Università degli studi di Napoli, 2016. str. 108-109 (poster, međunarodna recenzija, sažetak, znanstveni)
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Naslov
L'italiano in Istria. Differenze prosodiche nell'italiano letto da italiani e istriani
(Italian in Istria. Prosodic differences in read Italian by Italians and Istrians)
Autori
Matticchio, Isabella
Vrsta, podvrsta i kategorija rada
Sažeci sa skupova, sažetak, znanstveni
Izvornik
Spoken Communication 2016
/ - Napulj : Il torcoliere, Università degli studi di Napoli, 2016, 108-109
Skup
La comunicazione parlata 2016 / Spoken Communication 2016
Mjesto i datum
Napulj, Italija, 13.06.2016. - 15.06.2016
Vrsta sudjelovanja
Poster
Vrsta recenzije
Međunarodna recenzija
Ključne riječi
bilinguismo ; lingue in contatto ; parlato letto ; analisi spettroacustica ; indici prosodici.
(Bilingualsm ; Languages in contact ; Read speech ; Spectro-acoustic analyses ; Prosodic indices.)
Sažetak
Questo studio nasce con il fine di approfondire risultati ottenuti in lavori precedenti (Matticchio, Brugnerotto, Busà 2015 ; Matticchio, Brugnerotto 2015) in cui sono stati presi in considerazione gli aspetti prosodici dell’italiano mediatico in Italia e in Slovenia, dove vive una minoranza italiana e il bilinguismo croato-italiano è riconosciuto ufficialmente. In particolare, sul modello di precedenti ricerche in ambito mediatico (Giannini e Pettorino, 1998 ; Pettorino, 2002, 2003 ; Buroni, 2010 ; Maturi, 2012), erano state analizzate le differenze a livello prosodico tra l’italiano dei giornalisti della RAI – Radiotelevisione Italiana e di giornalisti dell’emittente slovena Tv Capodistria. Le indagini spettro- acustiche dei dati avevano dimostrato l’esistenza di differenze prosodiche nel parlato di Tv Capodistria rispetto all’italiano della RAI. Rispetto a quest’ultimo, il primo presenta infatti una maggiore velocità di articolazione, di eloquio e di fluenza, e un minore numero di pause ma di durata lievemente maggiore. In questa sede si vuole invece indagare se le differenze prosodiche riscontrate nel parlato mediatico tra parlanti italiani e istriani bilingue siano presenti anche nel parlato letto. A questo scopo è stata registrata la lettura della fiaba di Esopo “Lo scherzo del pastore” (dalla durata di 1 min. ca.) di 10 parlanti del Veneto e di 10 bilingue (italiano-croato) della Regione Istriana (Croazia). É stata inoltre registrata anche la lettura della fiaba in croato per testare eventuali effetti di interferenza. I partecipanti all’esperimento sono tutti giovani studenti o laureati tra i 21 e i 33 anni di età. Il corpus è quindi così composto: 1) lettura in italiano di parlanti monolingui italiani ; 2) lettura in italiano di bilingue istriani ; 3) lettura in croato di monolingui croati. Il corpus verrà sottoposto ad analisi spettro-acustica dei dati per calcolare le seguenti misure: durata media delle pause (silenti e respirate), numero totale delle pause, durata media di consonanti e vocali ; ed i seguenti indici prosodici: velocità di articolazione (intesa come il rapporto numero di sillabe/sec., pause e disfluenze escluse), velocità di eloquio (rapporto tra il numero di sillabe/sec., pause disfluenze incluse) e fluenza ( porzione di parlato compresa tra due pause). Ci si aspetta che i valori degli indici prosodici nel parlato letto degli italiani siano diversi rispetto a quelli degli istriani bilingue che nelle loro interazioni quotidiane usano una lingua slava. Sulla base dai dati sul parlato giornalistico ci si aspetta che, nel parlato dei bilingue, indici quali la velocità di articolazione, che dipende anche dalla complessità sillabica della lingua (Pettorino, 2003), siano influenzati dalla lingua croata. Infatti, nell’italiano mediatico di giornalisti sloveni sia la velocità di articolazione, che la velocità di eloquio e la fluenza presentavano valori maggiori rispetto all’italiano dei giornalisti della RAI. Non è da escludere, quindi, che questo tipo di interferenza prosodica si ripresenti anche nella frequenza d’uso e nel numero di pause prodotte nell’italiano d’oltreconfine.
Izvorni jezik
Ita
Znanstvena područja
Filologija