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Giusto Le Court e il Monumento Pesaro ai Frari: un bozzetto per i "quattro bellissimi Affricani"
(Giusto Le Court and the Pesaro Monument in Frari: a model for "quattro bellissimi Affricani")

Autori
Tulić, Damir

Izvornik
Arte Veneta (0392-5234) 69 (2012); 147-150

Vrsta, podvrsta i kategorija rada
Radovi u časopisima, članak, znanstveni

Ključne riječi
Giusto Le Court; Monumento Pesaro; Frari; Venezia; bozzetto
(Le Court; The Pesaro Monument; Venice; model)

Sažetak
A bozzetti e schizzi preparatori per il Monumento Pesaro si può aggiungere ancora un’opera. Si tratta di una testa in terracotta raffigurante un Moro o Africano che si conserva presso il Bode Museum di Berlino. Essa è collocata su un piedistallo quadrato profilato e dipinto e di nero. Presenta una raffigurazione prospettica scorciata, il capo è reclinato in avanti e di lato, e in tale modo il collo risulta completamente coperto dalle pieghe sommarie della veste. Il volto mostra una smorfia di dolore che si percepisce in particolar modo nella fronte solcata dalle rughe, nell’espressione degli occhi rivolti verso l’alto e nel digrignamento dei denti. Nell’inventario del museo la terracotta è catalogata come «studio di testa di Africano» e viene segnalata come opera realizzata ad Anversa tra il 1650 e il 1660 e riferita alla cerchia di Artus Quellinus (Anversa 1609-1668). L’analisi dell’opera berlinese, l’eccellente qualità esecutiva, il modellato, ma soprattutto la sua specifica e insolita iconografia, indicano che si tratta del modello preparatorio per la testa di uno dei giganteschi Mori del Monumento Pesaro. Più precisamente, questa terracotta presenta, in tutti i dettagli, inequivocabili somiglianze con la testa del quarto Moro del monumento dei Frari partendo da sinistra verso destra.

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