Pregled bibliografske jedinice broj: 1276924
„Aspekt stiha u Marulićevim prijevodima psalama”
„Aspekt stiha u Marulićevim prijevodima psalama” // Colloquia Maruliana IX., IX (2000), 449-465 (domaća recenzija, članak, znanstveni)
CROSBI ID: 1276924 Za ispravke kontaktirajte CROSBI podršku putem web obrasca
Naslov
„Aspekt stiha u Marulićevim prijevodima psalama”
("Aspect of verse in Marulić's translations of the
Psalms")
Autori
Mrdeža Antonina, Divna
Izvornik
Colloquia Maruliana IX. (1332-3431) IX
(2000);
449-465
Vrsta, podvrsta i kategorija rada
Radovi u časopisima, članak, znanstveni
Ključne riječi
Marko Marulić, psalmi, prijevodni stih
(Marko Marulić, psalms, translated verse)
Sažetak
Nell’articolo si analizza la struttura ritmica nelle traduzioni Maruliane dei salmi: in particolare nei salmi penitenziali inclusi nell’Officio della Beata Vergine Maria - Oficij Blaæene Dive Marije, pubblicati a stampa come “Varijantni tekstovi” in appendice al I libro di preghiere Vaticano croato - I Vatikanski hrvatski molitvenik. Qui MaruliÊ si avvicina ai salmi innanzi tutto come traduttore del testo biblico originario, rispettando la forma dei salmi - prototesti del Salterio. Ma il MaruliÊ versifica anche in verso sillabico il salmo 50. /51./ scritto in versetto biblico: Interpretazione di Marko MaruliÊ del salmo ‘Miserere mei deus’ - Marka MaruliÊa stumaËen’je psalma ’Miserere mei deus’. Trattandosi di forme versificatorie completamente diverse (verso non metrico e metrico) questi testi sono analizzati a parte. Confrontando i salmi Maruliani in versetto biblico con le traduzioni di alcuni autori croati della prima età moderna, si nota che con il verso salmico si tende primariamente a conservare i salmi come discorso poetico tramite l’organizzazione regolare dei gruppi di parole, la resa riuscita dell’originale e l’utilizzazione sapiente delle possibilità della lingua croata. Insieme a una struttura ritmica semplice generata dalla ripetizione degli schemi sintattici, i segnali ritmici più evidenti sono la ripetizione di diverse figure retoriche - di segnali ritmici supplementari - non realizzati in forma di formule fisse, continuamente adottate e riconoscibilmente praticate attraverso tutti i salmi, ma sporadicamente, in forma di supplemento ritmico ed eufonico alla più fissa o più libera uniformazione sintattica delle linee. Nei salmi Maruliani ricorrono con maggiore frequenza: a) la ripetizione di schemi sintattici (parallelismo) e la ripetizione di parole (anafora, epifora, symploce, anadiplosi, sinonimia, omonimia, polisindeto, epanalessi) ; b) la ripetizione di parti delle parole (omeoteleuto, homeoarcton, omeoptoto, poliptoto, paregmenon, paronomasia) ; c) la ripetizione di suoni (alliterazione, assonanza). Con il suo salmo versificato MaruliÊ ha proposto alla letteratura croata il dodecasillabo come verso in cui tradurre i salmi, il che è stato unanimemente accettato fino ai primi testi dei salmi in ottonari della letteratura seicentesca, mentre collocando i salmi nel proprio corpus poetico d’espressione linguistica croata anticipò il procedimento della coloritura semantica tramite il verso, cosa che i traduttori di salmi dei secoli successivi praticarono regolarmente.
Izvorni jezik
Hrvatski
Znanstvena područja
Filologija, Književnost