Pregled bibliografske jedinice broj: 943215
Prikaz alegorija kreposti i mana na minijaturama u kodeksu Bucchia (1466): usporedna analiza s prikazima u skulpturi druge polovice 15.st.
Prikaz alegorija kreposti i mana na minijaturama u kodeksu Bucchia (1466): usporedna analiza s prikazima u skulpturi druge polovice 15.st. // Ivan Duknović i krugovi njegove djelatnosti / Giovanni Dalmata e le opere della sua cerchia. Zbornik radova s međunarodnog znanstvenog skupa održanog u Splitu od 27. do 28. rujna 2010. / Bužančić, Radoslav ; Fisković, Igor (ur.).
Split: Književni krug Split, 2018. str. 352-372
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Naslov
Prikaz alegorija kreposti i mana na
minijaturama u kodeksu Bucchia (1466):
usporedna analiza s prikazima u skulpturi druge
polovice 15.st.
(Illustrations of virtues and vices on the
miniatures in the Codex Bucchia (1466): the
comparative analysis with the illustrations of
virtues and vices in the sculpure od the second
half of the 15th century)
Autori
Prijatelj Pavičić, Ivana
Vrsta, podvrsta i kategorija rada
Poglavlja u knjigama, znanstveni
Knjiga
Ivan Duknović i krugovi njegove djelatnosti / Giovanni Dalmata e le opere della sua cerchia. Zbornik radova s međunarodnog znanstvenog skupa održanog u Splitu od 27. do 28. rujna 2010.
Urednik/ci
Bužančić, Radoslav ; Fisković, Igor
Izdavač
Književni krug Split
Grad
Split
Godina
2018
Raspon stranica
352-372
ISBN
978-953-222-813-7
Ključne riječi
Ivan Duknović ; Juraj Dalmatinac ; Nikola Firentinac ; kodeks Bucchia ; alegorija Snage nepoznatog dubrovačkog kipara ; alegorija Pravde u komunalnoj loži u Trogiru
(Ivan Duknović ; Juraj Dalmatinac ; Niccolo Fiorentino ; codex Bucchia ; allegory of the Fortezza of unknown sculptor from Dubrovnik ; allegory of the Giustizia in municipal loggia in Trogir)
Sažetak
Nella biblioteca Marciana di Venezia e' custodito il codice datato nel 1466 intitolato Cod.marc. It. XI, 196 (=7577), Scritture varie di argomento religioso, No. 7577, divivissimo interesse per vari ricercatori il cui interesse scientifico puo' variare dall'orinetamento linguistico, teologico, alle ricerche storiche e alla storia dell'arte. Fu commisionato da Buchio, fiollo de ser Michiel de Bucchia, un nobile di Cattaro. Il presente testo si propone di fare l'analisi comparativa delle miniature raffiguranti le allegorie dei peccati e delle virtu'. L'autrice intende rivelare le raffigurazioni delle virtu' nella scultura del secondo Quattrocento, mettendo in particolar risalto le miniature della regione dalmata. I modelli descritti rappresentano il riflesso delle idee umanistiche nella Dalmazia e Bocche di Cattaro quattrocentesce. La particolare attenzione e' prestata all'analisi dell'allegoria dellla Fortezza, detta anche Costanza e Perservanza. La miniatura nel Codice dell'alegorica Fortezza si trova nel f.61 ve'rappresenta la figura femminile con la corona e colonna in mano. A Dubrovnik, nel lapidario del Museo civico di Rupe, viene custodita la scultura ragusea Fortezza che si suppone abbia fatto parte delle decorazioni del Palazzo communale ed e' attribuita allo scultore locale. Sara' presa in esame, inoltre, la scultura della Fortezzain abiti classici, colla colonna come attributo, sulla facciata dei mercanti ad Ancona. I. Fisković sostiene che essa, nel contempo, simboleggia anche la Sapienza. La facciata in stile gotico della Loggia, e' stata realizzata dell'artista sebenicese Giorgio il Dalmata che vi lavoro' su commisione di D. Benincassa tra l'anno 1450 e 1458. Rappresenta le quattro figure allegoriche ; due sculture delle virtu' teologiche: Speranza con l'ancora e Carita'/Amorecircondata dai bambini e due sculture delle virtu' cardinali: l'alleroia della Giustizia e la summenzionata figura della Fortezza. La miniature della Carita'/Amore (f. 53 v) del Codice di Cattaro raffigura la donna bionda incoronata, nell'abito rosso con manto azzuro e sotto la fodera di color verde, seduta sul banco, che offre allo storpio mendicante i quattrini dal sacchetto. Il f 60 r rappresenta l'alllegorica Giustizia come la donna incoronata, sul trono, con la spada ebilancia. Nella Dalmazia di sud, sono state conservate due sculture della Giustizia, di qui solo una quattrocentesca. Si tratta della Giustizia ragusea, seduta sul cosidetto trono di leone, opera del scultore lombardo Pietro da Milano oppure di un suo discepolo. In mano porta i soliti attribuiti, la spada e la bilancia. Si trova in cima alle scale che portano nel tribunale raguseo della Corte del doge. Niccolo Fiorentiono realizzo' negli anni settanta del Quattrocento (1471/1472) il rilievo raffigurante la Giustizia, seduta, sulla Loggia di trau. L'allegoria della Giustizia raffigura la virtu' in quanto la categoria transcendentale co le radici cristiane della concezione del Dio. Nella prima parte del trattaato sulle virtu' di Cattaro manca un foglio che precedeva il foglio oggi segnato con f.48. Non si sa quando e' stato strappato, ma si suppone che su esso fosse raffigurata la miniatura della Speranza. L'autrice del testo si pone la domanda se l'allegoria della Speranza raffigurata sulla miniatura assomigiava alla scultura della Speranza realizzata da Ivan Duknović sulla tomba del papa Paolo II a Roma.
Izvorni jezik
Hrvatski
Znanstvena područja
Povijest umjetnosti
POVEZANOST RADA
Projekti:
MZOS-244-2440820-0794 - Istočnojadranske umjetničke teme: umjetnost, politika, maritimno iskustvo (Prijatelj-Pavičić, Ivana, MZOS ) ( CroRIS)
Ustanove:
Filozofski fakultet u Splitu
Profili:
Ivana Prijatelj-Pavičić
(autor)