Pregled bibliografske jedinice broj: 904062
Dal centro del Mediterraneo al cuore Dell’Europa: Il ruolo dell' Adriatico e le interazioni tra le due sponde durante la media eta' del bronzo
Dal centro del Mediterraneo al cuore Dell’Europa: Il ruolo dell' Adriatico e le interazioni tra le due sponde durante la media eta' del bronzo // 51° Riunione Scientifica dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria. Italia tra Mediterraneo ed Europa: mobilità, interazioni e scambi
Forlì, Italija, 2016. str. - (predavanje, podatak o recenziji nije dostupan, neobjavljeni rad, znanstveni)
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Naslov
Dal centro del Mediterraneo al cuore
Dell’Europa: Il ruolo dell' Adriatico e le
interazioni tra le due sponde durante la media
eta' del bronzo
(From the center of the Mediterranean to the
heart of Europe: the role of the Adriatic and
the interactions between two shores during the
middle bronze age)
Autori
Arena, Alberta ; Barbarić, Vedran ; Cardarelli, Andrea ; Govedarica, Blagoje ; Radić Rossi, Irena ; Tunzi Sisto, Anna Maria
Vrsta, podvrsta i kategorija rada
Sažeci sa skupova, neobjavljeni rad, znanstveni
Skup
51° Riunione Scientifica dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria. Italia tra Mediterraneo ed Europa: mobilità, interazioni e scambi
Mjesto i datum
Forlì, Italija, 12.10.2016. - 15.10.2016
Vrsta sudjelovanja
Predavanje
Vrsta recenzije
Podatak o recenziji nije dostupan
Ključne riječi
Adriatico ; media eta del' bronzo ; ceramica ; interazioni
(Adriatic ; middle bronze age ; pottery ; interactions)
Sažetak
La conformazione del Mar Adriatico, corridoio di accesso privilegiato tra Mediterraneo ed Europa centrale attraverso il Caput Adriae, ha di certo favorito un’intensa mobilità fra le due sponde del suo bacino, testimoniata almeno dal Neolitico Antico. La navigazione in Adriatico, e in particolare nel suo settore centrale, è stata certamente facilitata dalla presenza di punti di riferimento strategici come i promontori del Conero e del Gargano da una parte, e le isole medio-adriatiche dall’altra, ponte naturale tra le due coste. Questo contributo intende analizzare le interazioni tra i diversi distretti dell’Adriatico durante la media età del Bronzo (ca. 1700-1325 a.C.), fase caratterizzata dalla presenza in diversi contesti della Puglia settentrionale di forme ceramiche e metalliche che rimandano a due aspetti archeologici ben distinti: da una parte alle facies peninsulari protoappenninica e appenninica, dall’altra, alle facies dei castellieri carso-istriani e di Dinara in Dalmazia. Simili interazioni, già in parte note dalle compresenze nei maggiori siti della Puglia settentrionale come Coppa Nevigata, Torre Mileto, Punta Manaccora (fra gli abitati) e Grotta Manaccora e Trinitapoli (fra i luoghi di culto e sepoltura), si intravvedono, anche se apparentemente su una scala più ridotta, anche in alcuni siti marchigiani nelle vicinanze del Monte Conero (Massignano d’Ancona, Montagnolo, Ancarano di Sirolo e Forcella di Castel di Lama). Fra gli obiettivi del presente lavoro vi è la definizione delle principali rotte marittime e del grado di interazione tra le diverse aree geografiche del bacino nel corso dei secoli centrali del II millennio, attraverso analisi spaziali che tengono conto della distribuzione di un’ampia gamma di variabili (ad es. tipi ceramici, metallici, ceramica micenea, etc.). Il materiale ceramico inedito del castelliere di Rat (Isola di Brać, Dalmazia) e dell’abitato di Vranjic (Salona, Dalmazia) contribuirà in modo sostanziale alla rivisitazione del tema in esame, permettendo di superare prospettive unilaterali per affrontare lo studio di contesti di entrambe le sponde con lo stesso livello di approfondimento e dettaglio.
Izvorni jezik
Ita
Znanstvena područja
Arheologija
POVEZANOST RADA
Ustanove:
Filozofski fakultet u Splitu,
Sveučilište u Zadru