Pregled bibliografske jedinice broj: 203573
Celebrazione dell'ultimo provveditore generale nei versi di Giulio Bajamonti
Celebrazione dell'ultimo provveditore generale nei versi di Giulio Bajamonti // Adriatico/Jadran, Rivista di cultura tra le due sponde, Atti del II Congresso Internazionale della Cultura Adriatica, Nuova Serie / Giammarco, Marilena ; Sorella, Antonio (ur.).
Pescara: Fondazione Ernesto Giammarco, 2006. str. 140-152 (predavanje, međunarodna recenzija, cjeloviti rad (in extenso), znanstveni)
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Naslov
Celebrazione dell'ultimo provveditore generale nei versi di Giulio Bajamonti
(Celebration of the last Venice Commissioner in Dalmatia in the verses of Julije Bajamonti)
Autori
Nigoević, Magdalena ; Balić, Vito
Vrsta, podvrsta i kategorija rada
Radovi u zbornicima skupova, cjeloviti rad (in extenso), znanstveni
Izvornik
Adriatico/Jadran, Rivista di cultura tra le due sponde, Atti del II Congresso Internazionale della Cultura Adriatica, Nuova Serie
/ Giammarco, Marilena ; Sorella, Antonio - Pescara : Fondazione Ernesto Giammarco, 2006, 140-152
Skup
Adriatico: un mare di intimità
Mjesto i datum
Split, Hrvatska; Pescara, Italija, 05.09.2005. - 08.09.2005
Vrsta sudjelovanja
Predavanje
Vrsta recenzije
Međunarodna recenzija
Ključne riječi
Giulio Bajamonti; Andrea Querini; versi encomiastici
(Julije Bajamonti; Venice commissioner; panegyric verses)
Sažetak
Andrea Querini fu l'ultimo provveditore generale, massimo rappresentante del Governo Veneto in Dalmazia. I costumi relativi all'accoglienza del provveditore generale, discorsi encomiastici e composizioni in sua lode, erano ancora vivi anche nel periodo immediatamente precedente la caduta della Serenissima. Anche Giulio Bajamonti, uno dei più fecondi compositori e scrittori dell'epoca, assolveva compiti di natura apologetica. Essendo maestro di cappella nel Duomo di Spalato, Bajamonti dedicò al provveditore Querini dei versi encomiastici: "Ottave" e due laudi. Benché intonate sullo stesso motivo, le "Ottave" e le laudi si distinguono non solo per la forma poetica, ma le "Ottave" fanno sfoggio di un lessico ricercato e rivelano a tutt'oggi il talento poetico dell'autore. Le laudi, invece, non vanno oltre il mero dovere di un maestro di cappella ; esse costituiscono delle aggiunte alle composizioni corali costruite in precedenza su altri testi. I versi e le note dedicate all'ultimo provveditore generale, sono di commiato e di addio, di Bajamonti, scrittore e compositore dell'antica gloria della Serenissima.
Izvorni jezik
Ita
Znanstvena područja
Filologija, Znanost o umjetnosti
POVEZANOST RADA
Projekti:
0258002
Ustanove:
Umjetnička akademija, Split,
Filozofski fakultet u Splitu