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Il futuro dei Visual Studies. Una prospettiva meta-disciplinare
Il futuro dei Visual Studies. Una prospettiva meta-disciplinare // Cultura visuale in Italia. Immagini, sguardi, dispositivi / Cometa, Michele ; Coglitore, Roberta ; Cammarata, Valeria (ur.).
Milano: Meltemi, 2022. str. 341-361
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Naslov
Il futuro dei Visual Studies. Una prospettiva meta-disciplinare
(The future of visual studies. A meta-disciplinary perspective)
Autori
Purgar, Krešimir
Vrsta, podvrsta i kategorija rada
Poglavlja u knjigama, znanstveni
Knjiga
Cultura visuale in Italia. Immagini, sguardi, dispositivi
Urednik/ci
Cometa, Michele ; Coglitore, Roberta ; Cammarata, Valeria
Izdavač
Meltemi
Grad
Milano
Godina
2022
Raspon stranica
341-361
ISBN
9788855196390
Ključne riječi
cultura visuale, visual studies, metapictures, eventi visuali, cultura digitale
(visual culture, visual studies, metapictures, visual events, digital culture)
Sažetak
Come è ben noto dalle riflessioni mitchelliane, il significato del concetto di metapicture risiede nella capacità di un’immagine di riflettere su sé stessa e di interrogarsi sulla propria natura di picture, addirittura rivelando di sé quello che il suo creatore non sapeva o non voleva che fosse svelato, tanto da assumere così una vita indipendente fuori dalla logica del suo “linguaggio” mediale esperito primariamente nel senso pittorico-visuale. Mitchell ha descritto questo concetto facendo riferimento ai diversi livelli dello status ontologico delle metapictures: esse 1) rivelano il modo in cui sono fatte o il meccanismo della produzione del significato di un’immagine in generale ; 2) descrivono una sorta di “teoria delle immagini” senza uscire dal proprio medium, cioè sollevano la questione se sia possibile parlare di immagini senza ékphrasis, senza il linguaggio come sostituto verbale ; 3) ne rivelano l’essenza: l’immagine, per poter funzionare come mezzo di comunicazione, non può essere equiparata alla realtà, ma nemmeno a sé stessa. Il concetto di metapicture solleva in linea di principio l’interrogativo se le immagini possano discutere su sé stesse, o se invece lo debbano fare tramite discipline tradizionali quali l’iconologia o la semiotica. Quando le immagini sono dirette a sé stesse e quando rivelano i modelli di produzione di tutte le altre immagini, diventano meccanismi sovversivi che scoprono la produzione istituzionale e discorsiva del potere. La mia tesi principale in questo articolo è che lo stesso sistema di produzione del potere sia rintracciabile nel confinamento epistemologico del sapere disciplinare.
Izvorni jezik
Ita
Znanstvena područja
Znanost o umjetnosti
POVEZANOST RADA
Ustanove:
Akademija za umjetnost i kulturu u Osijeku
Profili:
Krešimir Purgar
(autor)