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Progettare, confrontarsi, fare. L’esperienza di Peccioli, una realtà toscana che crea ricchezza dal basso.

Questa ricerca muove dalla constatazione che negli ultimi anni numerosi studi hanno messo in luce le profonde trasformazioni strutturali, di natura economica e sociale, che hanno caratterizzato il territorio del Comune di Peccioli, grazie alle risorse provenienti dalla gestione della discarica di RSU di Legoli. Sarebbe stato ripetitivo passare in rassegna le molteplici realizzazioni rese possibili dalla presenza della discarica: la costruzione di importanti edifici pubblici, quali il Centro Polivalente o il grande parcheggio sotterraneo, la ristrutturazione e l’ammodernamento di edifici scolastici e religiosi, la valorizzazione di importanti aree archeologiche, la costruzione del Centro Servizi per anziani, ecc.. L’elenco potrebbe continuare, ma la situazione è ben nota sia ai protagonisti della costruzione di queste opere, sia alla popolazione locale, che ne ha beneficiato in termini di miglioramento del livello e di qualità della vita. Un aspetto trascurato fino a questo momento riguarda la quantificazione della ricchezza che la discarica di Legoli ha prodotto dall’inizio della sua attività fino al 2010. Utilizzando una metodologia sviluppata “ad hoc”, fondata sulla rilevazione dei singoli atti di spesa compiuti con le risorse provenienti dalla discarica, gli autori individuano le tipologie di effetti positivi che hanno contribuito a modificare profondamente il volto del Comune di Peccioli e dell’Alta Valdera. La ricerca riesce in tal modo a determinare con precisione le tipologie di ricchezza e le declina non solo nei loro valori complessivi, ma anche nelle loro parti componenti e permette, dunque, di scendere ad un notevole livello di dettaglio per quanto riguarda l’analisi delle fonti della ricchezza e la sua utilizzazione sul territorio.

Trattamento rifiuti urbani, valorizzazione rifiuti urbani, discariche

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