La letteratura degli italiani dell'Istria e di Fiume dal 1945 a oggi: una realtà da includere nella contemporanea storia della letteratura italiana (CROSBI ID 643679)
Prilog sa skupa u zborniku | izvorni znanstveni rad | međunarodna recenzija
Podaci o odgovornosti
Deghenghi Olujić, Elis
talijanski
La letteratura degli italiani dell'Istria e di Fiume dal 1945 a oggi: una realtà da includere nella contemporanea storia della letteratura italiana
Ogni discorso incentrato sulle differenze presenti nella tradizione letteraria italiana procede ormai da tempo, in termini metodologici, dal concetto di geografia della letteratura, introdotto per la prima volta in Italia da Carlo Dionisotti (1908-1998) in un saggio che e' diventato un classico della critica letteraria italiana, Geografia e storia della letteratura italiana. Il saggio venne pronunciato nel novembre del 1949 come relazione a un convegno a Bedford, in Inghilterra, dove lo studioso piemontese, laureatosi a Torino alla scuola di Vittorio Cian e maturato attraverso la frequentazione del «Giornale Storico della Letteratura Italiana», si era trasferito a conclusione della guerra. Il corposo saggio di oltre venti pagine, pubblicato nel 1951 nella rivista «Italian Studies» (Cambrige, VI, pp. 70-93), e' entrato nel dibattito italiano solo molto tempo dopo, nel 1967, quando Giulio Einaudi riusci' a convincere Dionisotti a raccogliere alcuni dei suoi scritti più importanti in un libro che porta il medesimo titolo. Quando nel 1996 Bruno Maier scrisse la Letteratura italiana dell'Istria dalle origini al Novecento, prese tutte quelle precauzioni che oggi sono entrate nella deontologia dello storico della letteratura, e in modo piu' rigoroso dopo i saggi di Carlo Dionisotti. Pur senza nominare espressamente lo studioso piemontese, dall'impostazione del lavoro e' evidente che Maier tenne conto delle sue istanze. La sua attenzione nei confronti dei suggerimenti di Dionisotti in merito alla geografia della letteratura e' difatti una delle osservazioni che gli vennero fatte al momento della pubblicazione dell'opera. Ne La letteratura dell'Istria dalle origini al Novecento, nella parte dedicata al XX secolo, Maier ha esaminato la produzione letteraria degli italiani dell'Istria e di Fiume. Ma lo studioso ha seguito le fasi di sviluppo della letteratura italiana sviluppatasi in Istria e a Fiume dal 1945 in poi, che ha definito istro-quarnerina o istro-fiumana, anche in attenti e rigorosi contributi critici, costanti nel tempo, privi di mitizzazioni o di svalutazioni, particolarmente attento all'interfaccia fra opera e storia. Lo spazio istro-quarnerino si configura come una nuova provincia letteraria italiana, uno spazio nel quale, dopo la fine del secondo conflitto mondiale, in una situazione storica radicalmente cambiata, e' nata e si e' sviluppata una produzione letteraria in lingua italiana e nei dialetti locali (l'istrioto e l'istroveneto) che rappresenta il risultato originale della creativita' e della vitalita' intellettuale dell'unica minoranza italiana autoctona nel mondo.
letteratura italiana ; letteratura istro-quarnrina ; Istria ; Carlo Dionisotti ; Bruno Maier
nije evidentirano
engleski
The literature of the Italians in Istria and Rijeka since 1945: a reality to be included in the contemporary history of Italian literature
nije evidentirano
italian leterature ; the italian literature of Istria and Rijeka ; Istria ; Carlo Dionisotti ; Bruno Maier
nije evidentirano
Podaci o prilogu
101-109.
2016.
objavljeno
Podaci o matičnoj publikaciji
Nuove (e vecchie) geografie nell'Italia del XXI secolo
Contarini, Silvia ; Marras, Margherita ; Pias, Giuliana
Firenza : München: Franco Cesati Editore
978-88-7667-580-5
Podaci o skupu
Est-Ovest/Nord-Sud. Frontiere, passaggi, incontri culturali
pozvano predavanje
27.08.2014-30.08.2014
Bari, Italija