Mercanti ebrei fra le due sponde dell'Adriatico nel XVIII secolo (CROSBI ID 634149)
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Brandl, Naida Mihal ; Podhraški Čizmek, Zrinka
talijanski
Mercanti ebrei fra le due sponde dell'Adriatico nel XVIII secolo
In base all’analisi dei 12.000 documenti dei “Regesti marittimi croati. Settecento – Navigazione nell’Adriatico” I-II vol. due ricercatrici croate, una dall’ambito degli studi giudaistici, e l’altra dall’ambito degli studi marittimi del XVIII secolo hanno creato una base comune di ricerca del commercio fra mercanti Ebrei di ambo le sponde del mare Adriatico. I risultati sono stati sorprendenti: si è venuto a delineare un mondo di interazioni fra mercanti, capitani e parcenevoli Ebrei che con estrema facilità, arguzia e spesso furbizia sono riusciti a creare una intensa rete commerciale non solo all’interno dell’Adriatico, ma anche con contatti e legami profondi con tutto il Mediterraneo orientale ed inoltre con porti inglesi e olandesi per quanto riguarda il commercio a livello oltreoceano. I nomi delle famiglie che più spesso appaiono dai documenti, che qui riportiamo in ordine di presenza sono: i Raffaeli, i Coen, i Baraffaeli, i Consolo, gli Jacur, gli Eredi Sanson Morpurgo, i Bemporad, i Cagli, gli Amadio, i Danon, i Vitali, i Pardo, i Viterbo, i Sonnino e molti altri ancora. Vengono nominati più di 600 volte nei documenti con interessantissimi dettagli sulle loro vite, sui modi in cui cercavano, dove possibile, di evitare i dazi alla Dominante, cui apparteneva in questo secolo il “Golfo Adriatico”. Sarà inoltre opportuno notare che appartengono a vari stati: alla Repubblica di Venezia, all’Impero Austriaco, alla Repubblica di Dubrovnik, all’Impero Ottomano, allo Stato Pontificio, al Regno di Napoli. Si tratta di intrecci che molto spesso sorprendono lo storico di oggi, dato che le frontiere, non solo fra i vari stati, ma anche fra i diversi popoli spesso svaniscono creando una situazione di koinè culturale e linguistica. Saranno appunto i contatti commerciali, così vivi e frequenti (a livello settimanale ed anche quotidiano) che daranno il ritmo ad un vivere comunitario dove come per un effetto osmotico il mare non ha rappresentato una barriera impermeabile, bensì un luogo di trasmigrazione di idee, valori, libri e novità, dimostrando appunto che grazie anche al commercio progettato e portato avanti da comunità ebraiche in evoluzione questo è stato a tutti gli effetti un Mare nostrum ed un mare di mezzo.
Ebrei ; mercanti ; Adriatico XVIII secolo
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engleski
Jewish Merchants between two Adriatic Coasts in the 18th Century
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Jews ; merchants ; Adriatic ; 18th century
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The Birth and Evolution of the Venetian Ghetto (1516-1797)
predavanje
05.05.2016-06.05.2016
Venecija, Italija
Povezanost rada
Informacijske i komunikacijske znanosti, Povijest, Religijske znanosti (interdisciplinarno polje), Interdisciplinarne humanističke znanosti