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izvor podataka: crosbi !

Gesù Cristo il Filosofo (CROSBI ID 13353)

Autorska knjiga | ostalo

Relja, Hrvoje Gesù Cristo il Filosofo. Rim: Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, 2015

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Relja, Hrvoje

talijanski

Gesù Cristo il Filosofo

Quest’opera cerca di dimostrare che la domanda dell’esistenza umana è quella sul senso ultimo dell’esistenza stessa e che la risposta a questa domanda, data da Dio in Gesù Cristo—la Via, la Verità e la Vita—è l’unica risposta soddisfacente sia per la ragione che per il cuore umano. Lo svolgimento del libro è articolato in sei capitoli: Nel primo capitolo si considera come l’esperienza umana del reale esiga una visione razionale del mondo nella quale Dio buono e onnipotente ha creato dal nulla il mondo, di cui le persone sono parti costituenti, e che la loro libertà è la causa propria del male. Nel secondo capitolo si dimostra che si può filosoficamente provare che l’uomo ha un desiderio naturale di vedere Dio nella sua essenza. Analizzando questo desiderio si conclude che “Dio può creare esseri intelligenti senza ordinarli e chiamarli alla visione beatifica”, ma non può crearli senza la possibilità di ordinare e chiamare gli esseri intelligenti alla visione beatifica. Inoltre, ogni attuale (reale) ordinamento e chiamata alla visione beatifica, cioè l’attualizzazione di questa potenza, supera ogni potere naturale di qualsiasi essere intelligente sia nell’esecuzione che nella conoscenza di esso. Vale a dire, può essere conosciuta solo tramite la rivelazione. Nel terzo capitolo si elabora come l’analisi teologica dimostra che i miracoli, segni straordinari della Provvidenza divina, testimoni e annunciatori dell’azione salvifica di Dio nel mondo, possiedono, come si evince dall’argomentazione filosofica, una razionalità interna in quanto effettuati in conformità alla Legge eterna che trascende le leggi e la razionalità della natura creata. Le dichiarazioni del Magistero della Chiesa denotano la razionalità dei miracoli e il loro ruolo nella storia della salvezza, e portano alla conclusione, teologicamente certa, che i miracoli, tramite l’argomentazione razionale, possono essere riconosciuti come tali. Il discernimento, filosofico-teologico, dimostra che la responsabilità umana nel prendere una posizione di fronte al fatto stesso dei miracoli è di natura diversa rispetto alla responsabilità nei confronti della rivelazione, per la quale il miracolo è un segno di credibilità. L’accettazione del miracolo, per la sua razionalità riconoscibile, è dovuta alla certezza scientifica, mentre l’accettazione della rivelazione, che si fa sempre per fede, è unicamente una sicurezza morale. Nel quarto capitolo si spiega come la Rivelazione sia stata fatta per mezzo della storia, alla quale consegna anche le prove, segni della credentità, della sua veracità. Cioè, segni naturalmente conoscibili dall’uomo, però fattibili solo dal Rivelatore soprannaturale, anche se l’uomo, nell’attuale situazione storica, segnata dal peccato originale, con le sole forze naturali, non può accoglierla. L’uomo, dunque, nella situazione attuale, per raggiungere quello che per natura potrebbe, necessita della grazia soprannaturale. Nel quinto capitolo si descrive la novità nella visione del mondo portata da Gesù Cristo: Dapprima si dimostrano le carenze di tutte le concezioni del mondo precedenti la sua venuta, sottolineando che la caratteristica peculiare delle dette visioni del modo consisteva nella contrapposizione tra il logos—filosofia e il mythos—religione. Poi, si chiarisce che la Chiesa presentando Gesù Cristo a tali ambienti aveva scelto la via della filosofia, dimostrando così che la Rivelazione Divina avvenuta in Gesù Cristo è ragionevole. Infine, la Chiesa trova l’argomentazione di questa posizione proprio nella Rivelazione stessa, la quale contiene gli argomenti razionali della Rivelazione del Logos in Gesù Cristo. Per questo la filosofia di Gesù Cristo, sebbene rivelata, è la vera filosofia che soddisfa pienamente sia la mente che il cuore umano. Infine nel sesto capitolo si mostra che la Philosophia Christi è sapientia crucis. Il Crocifisso svela, da una parte, la debolezza dell’uomo e, dall’altra, la vera potenza di Dio, cioè la gratuità dell’amore: proprio questa totale gratuità dell’amore è la vera sapienza.

Gesù Cristo il Filosofo; filosofia di Gesù Cristo; logos vs. mythos; credibilità nella Rivelazione; desiderio naturale; miracoli

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engleski

Jesus Christ – the Philosopher

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Jesus Christ – the Philosopher; philosophy of Jesus Christ; logos vs. mythos; credibility of the Revelation; natural desire; miracles

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Rim: Ateneo Pontificio Regina Apostolorum

2015.

9788896990216

77

Scienza e Fede; Quaderni; 12

objavljeno

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