Giovanni di Ravenna e la prima evangelizzazione dei Croati di Dalmazia e Istria (CROSBI ID 31124)
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Nerlić, Jadranka
talijanski
Giovanni di Ravenna e la prima evangelizzazione dei Croati di Dalmazia e Istria
Il pasaggio collettivo al cristianesimo di interi gruppi etinici avveniva prevalentemente in seguito alla richiesta dei loro principi e era solitamente frutto delle trattative per potersi insediare e allearsi nelle campagne belliche. I Croati, al momento del loro arrivo in Dalmazia, in seguito alla caduta della sua capitale Salona, dietro la richiesta dell'imperatore bizantino Eraclio, non erano cristiani e si trovarono a vivere e ad insediarsi fianco a fianco con comunita ecclesiali locali di altra etnia e cultura gia cristiane. Non poterono rimanere per piu di 150 anni - cioe fino agli inizi del nono secolo quando alcuni autori li vogliono evangelizzati dai Franchi - senza essere convertiti al cristianesimo. E noto lo zelo con il quale la Chiesa cerco di diffondere il vangelo tra i Goti, i Franchi, i Longobardi e gli altri popoli germanici. Sarebbe impossibile immaginare che lo stesso zelo apostolico fosse rimasto non applicato ai Croati insediatisi in Dalmazia.
le grandi migrazioni, l'insediamento, cristianizzazione, provincia ecclesiastica, ruolo dei papi, archeologia, basso medioevo, carolingi, impero bizantino, Croats,
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engleski
John of Ravenna and the first cristianisation of the Croats in Dalmatia and Histria
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great migrations, cristianisation ecclesiastical province, papal influence, early middle ages, carolinian empire, bizantine empire, Croats
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83-99-x.
objavljeno
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La Chiesa metropolitana ravennate e i suoi rapporti con la costa adriatica orientale
Tagliaferri, Maurizio
Imola: Bologna University Press
2005.
88-86946-73-2