I lazzaretti di Dubrovnik (CROSBI ID 30864)
Prilog u knjizi | izvorni znanstveni rad
Podaci o odgovornosti
Janeković Römer, Zdenka
talijanski
I lazzaretti di Dubrovnik
Giànel 1348, all'epoca dell'epidemia di peste, il governo raguseo attuòalcune misure di profilassi oltre alle processioni, opere pie, voti collettivi, preghiere e digiuni, che dovevano placare l'ira divina, i ragusei cercarono salvezza nella fuga, negli incensamenti, nelle fumigazioni, bruciando gli oggetti e le case infette, spargendo le tombe di calce viva, nonché controllando i viaggiatori che provenivano per terra e per mare. I ragusei non volevano chiudere il porto e fermare il traffico delle merci, come fecero alcune altre cittàoptarono invece per una soluzione che rallentava il traffico mercantile, ma non lo fermava del tutto. Il Maggior Consiglio emanò nel 1377 la legge sulle misure d'isolamento dei persone, animali e merci provenienti da paesi infetti, onde fermare l'epidemia. Con questa prima applicazione della quarantena, Ragusa conquistòun posto importante nella storia della medicina europea.
Repubblica di Dubrovnik, Medio Evo, medicina, quarantena
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engleski
The lazarets of Dubrovnik
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The Republic of Dubrovnik, Middle Ages, medicine, quarantine
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Podaci o prilogu
246-250-250.
objavljeno
Podaci o knjizi
Rotte Mediterranee e baluardi di sanita : Venezia e i lazzaretti mediterranei
Vanzan Marchini, Nelli-Elena
Milano: Skira
2004.
8884917514