talijanski

INDAGINI DINAMICHE SULLA BASILICA SACRO CUORE DI ZAGABRIA DANNEGGIATA DAL TERREMOTO

Il 22 marzo del 2020, in pieno sviluppo della pandemia Covid-19, a Zagabria (Croazia), ha avuto luogo un terremoto di intensità 7 MCS. Questa azione sismica ha danneggiato tutte le strutture in muratura del centro storico della città e in particolare le chiese. La basilica Sacro Cuore si trova in una zona di forte traffico ed era interessante rilevare l’influenza delle vibrazioni prodotte dai veicoli pesanti sulla sicurezza del monumento. Posizionando gli accelerometri prima al piano terra e dopo in mezzeria della facciata principale, si è potuto rilevare la frequenza propria della struttura, e la pericolosità del traffico pesante (autobotti, pullman etc.) quando superano la velocità di 45 km/h. I sensori-accelerometri sono stati posizionati nelle tre direzioni x, y e z per rilevare le accelerazioni nelle tre direzioni cartesiane. Delle numerose acquisizioni effettuate, sia nei giorni lavorativi che festivi, viene presentata la più significativa, corrispondente al passaggio di una autobotte alla velocità di 50-60 km/h. Queste prove dinamiche su strutture danneggiate, oltre a segnalare momenti di pericolosità, possono esser utilizzate come controllo di qualità dopo i lavori di consolidamento in quanto un successivo aumento della frequenza propria, corrisponde a una migliore rigidezza della struttura.

chiesa, Zagabria, terremoto, prove dinamiche, accelerometri

nije evidentirano