La variazione nella Romània dalmatica altomedievale (CROSBI ID 66753)
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Vuletić, Nikola
talijanski
La variazione nella Romània dalmatica altomedievale
Le varietà romanze autoctone della Dalmazia, tradizionalmente conosciute sotto la denominazione comune di dalmatico, si estinsero nel periodo medievale, con la nota eccezione del veglioto. Una parte imponente del loro lessico si è conservata però nelle parlate slave dell’Adriatico orientale, grazie all’intenso contatto slavo-romanzo a partire dal VII secolo: un contatto tra varietà vernacolari non appartenenti allo stesso gruppo linguistico, di diseguale status pragmatico- comunicativo, avvenuto nel quadro del processo di acculturazione della comunità slavofona. Il materiale in questione abbraccia i riflessi di circa mille etimi (secondo il recente computo di Ligorio). Partendo da queste testimonianze, in un saggio avevo discusso l’idea di un atlante dei relitti lessicali "dalmatici". Il problema più evidente è fino a che punto la variazione areale dei prestiti romanzi nelle odierne parlate slave rifletta quella antica del romanzo? Quali sono i cambi che si devono alle vicende, interne ed esterne, del sistema ricevente? Il presente intende essere un contributo empirico a queste questioni, senza trascurare un problema più teorico: gli effetti dell’esistenza di uno spazio comunicativo comune a varietà coesistenti per un lungo periodo.
lessico, spazio communicativo plurilingue, variazione diatopica, varietà romanze autoctone della Dalmazia ("dalmatico"), varietà slave della Dalmazia
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engleski
Variation in early medieval "Romania dalmatica"
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autochthonous Romance varieties of Dalmatia (“Dalmatian”), diatopic variation, lexicon, plurilingual communicative space, Slavic varieties of Dalmatia
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71-90.
objavljeno
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Diachrone Varietätenlinguistik: Theorie, Methoden, Anwendungen
Patzelt, Carolin ; Prifti, Elton
Berlin: Peter Lang
2020.
9783631791332